Dal 9 febbraio al 22 marzo arriva all'Ex Fila di Firenze (via Leto Casini - Gignoro) L'Italia che non si vede, terza edizione della rassegna itinerante di cinema del reale.
Ecco l'approfondimento dei film in visione:
Apericena dalle ore 20.
L'ingresso è gratuito (tessera Arci).
Ecco l'approfondimento dei film in visione:
L'esordio, giovedì 9 febbraio, spetta a 'Black Block', docu-film di Carlo A. Bachschmidt sui terribili giorni della repressione nel corso del G8 genovese del 2001.Tutte le proiezioni hanno inizio alle ore 21.15.
Tappa successiva sarà giovedì 23 febbraio, con Luca Ragazzi e Gustav Hofer, fattisi conoscere in tutto il mondo per 'Improvvisamente, l'inverno scorso'. Questa volta presenteranno 'Italy, love it or leave it', il loro nuovo documentario on the road, girato a bordo di una Fiat 500, per interrogarsi sulle ragioni che spingono tanti ragazzi (e molti loro amici) a fare fagotto e a lasciare il Belpaese. Dopo la proiezione, discuteranno di 'cervelli in fuga' assieme a un rappresentante della campagna 'Giovani non + disposti a tutto'.
Il tema del controllo disciplinante dell'autorità sulla vita dei cittadini caratterizza invece l'appuntamento di giovedì 1 Marzo (anche Giornata nazionale dello sciopero dei migranti). In programma la proiezione di 'The Castle - Il Castello', documentario di Massimo D'Anolfi e Martina Parenti, risultato di un anno di riprese all'interno di Malpensa, luogo simbolo, in quanto aeroporto intercontinentale, del legame contemporaneo tra controllore e controllato.
Le ultime due proiezioni sono dedicate alle forme di opposizione al dominio della finanza e alle ragioni del Mercato. Giovedì 16 marzo, 'L'Italia che non si vede' propone (alla presenza della regista e del segretario della Camera del Lavoro di Firenze Mauro Fuso) 'Pugni Chiusi' di Fiorella Infascelli, dedicato alla lotta degli operai della Vinyls di Porto Torres, che per mesi hanno occupato il carcere abbandonato dell’Asinara e dato vita a un reality di protesta contro la chiusura degli stabilimenti.
Giovedì 22 marzo, chiude la rassegna 'Rimetti a noi i nostri debiti', doc di Stefano Aurighi, Davide Lombardi e Paolo Tomassone, sul movimento degli Indignados in Italia. Il documentario, rilasciato con licenza Creative Commons e presentato a Modena nello scorso gennaio, è prodotto dalle Officine Tolau e commissionato da Forum Nuovi Linguaggi e Nuove Culture del Partito Democratico.
Apericena dalle ore 20.
L'ingresso è gratuito (tessera Arci).