Tutti al mare tutti al mare a mostrar le chiappe chiare...
Quando arriva la prima volta dell'anno che metto piede in spiaggia indossando solo un bikini, il mio cervello tira fuori uno sterminato repertorio di canzoni cretine.
Frena che voglio andare al mare Frena dai frenami sul cuore...
Festina stasera è in partenza per i lidi del Tirreno, decisa a godersi la prima salsedine leggendo Hemingway, Faulkner e Fitzgerald sul suo telomare o nella pineta del Nano Verde. Si tratta di un'oasi di mojito e concertini all'interno del Parco della Sterpaia (Piombino). Tutti gli anni ci avvisto una quantità considerevole di fiorentini, che si mescolano tra le specie di uccelli e i gomitoli di alghe. Allora dico a voi, fiorentini! Domani non credete al meteo nè alle nuvole che forse si addenseranno sulla città. Voi partite, che al mare il sole arriva sempre prima o poi. Basta crederci.
Come ci si arriva? Nel myspace del bar la spiegano così:
Pe’ arrivare al Nano Verde puoi star certo ‘un ci si perde, quando sei sulla variante strade tu ne vedrai tante... ma e’ a Vignale di Riotorto che tu devi stare accorto, proprio lì tu devi uscire e poi dopo proseguire in direzione di Piombino in giù per qualche minutino. All’improvviso alla sinistra sempre lungo la tua pista troverai l’indicazione per il residence l’Airone. Tiri avanti un pochettino e poi vedi un cartellino a sinistra hai da girare in direzione verso il mare. “La sterpaia” ci trovi scritto e continui tutto a dritto poi la strada si fa stretta c’è da far qualche curvetta, ma prosegui fino a quando un parcheggio vai incontrando, alla destra te lo lasci e già dal caldo lì ti accasci ma alla fine sei arrivato in un parcheggio che è alberato. Lì c’è l’ombra e un bell’odore e ci parcheggi a tutte l’ore ma non ti dimenticare la tua sosta di pagare.
Quando arriva la prima volta dell'anno che metto piede in spiaggia indossando solo un bikini, il mio cervello tira fuori uno sterminato repertorio di canzoni cretine.
Frena che voglio andare al mare Frena dai frenami sul cuore...
Festina stasera è in partenza per i lidi del Tirreno, decisa a godersi la prima salsedine leggendo Hemingway, Faulkner e Fitzgerald sul suo telomare o nella pineta del Nano Verde. Si tratta di un'oasi di mojito e concertini all'interno del Parco della Sterpaia (Piombino). Tutti gli anni ci avvisto una quantità considerevole di fiorentini, che si mescolano tra le specie di uccelli e i gomitoli di alghe. Allora dico a voi, fiorentini! Domani non credete al meteo nè alle nuvole che forse si addenseranno sulla città. Voi partite, che al mare il sole arriva sempre prima o poi. Basta crederci.
Come ci si arriva? Nel myspace del bar la spiegano così:
Pe’ arrivare al Nano Verde puoi star certo ‘un ci si perde, quando sei sulla variante strade tu ne vedrai tante... ma e’ a Vignale di Riotorto che tu devi stare accorto, proprio lì tu devi uscire e poi dopo proseguire in direzione di Piombino in giù per qualche minutino. All’improvviso alla sinistra sempre lungo la tua pista troverai l’indicazione per il residence l’Airone. Tiri avanti un pochettino e poi vedi un cartellino a sinistra hai da girare in direzione verso il mare. “La sterpaia” ci trovi scritto e continui tutto a dritto poi la strada si fa stretta c’è da far qualche curvetta, ma prosegui fino a quando un parcheggio vai incontrando, alla destra te lo lasci e già dal caldo lì ti accasci ma alla fine sei arrivato in un parcheggio che è alberato. Lì c’è l’ombra e un bell’odore e ci parcheggi a tutte l’ore ma non ti dimenticare la tua sosta di pagare.