mercoledì 24 marzo 2010

Festina aspetta Dente

L'altra sera mi sono posta una domanda durante il concerto di Paolo Conte: Quando ascolti una canzone d'amore, a chi pensi?
Ci sono brani che ricordano un periodo, una storia passata mai dimenticata. Tra le varie ed eventuali, però, la cosa che mi capita più spesso è giocare a immaginare che qualcuno di insospettabile l'abbia scritta pensando a me, quella frase lì, quella canzone in particolare. Mi concentro e alimento fantasie su quello che accadrà.
Per continuare con questi esercizi marzulliani, aspetto il concerto di Dente che venerdì sera sarà in Sala Vanni.

E tu ti permetti di tornare in auge
dopo così poco tempo
Neanche fossi un movimento artistico, una moda, una mania
E poi come diavolo ti vesti?
Io che ti ho sposata senza anelli
ed eri bianca
e avevi tante cose per la testa

Daidaidida...