mercoledì 17 febbraio 2010

Festina va a teatro


Adoro il teatro: le luci che si spengono, il silenzio, il sipario che inizia ad aprirsi lentamente. A differenza del cinema ti permette un rapporto più diretto, più vivo, più umano con gli attori, con la storia. Ogni spettacolo non è mai uguale a se stesso, ogni giorno sullo stesso palco, ogni giorno diverso: un'espressione, un'inflessione, un passo.
Ho in mano due biglietti. Venerdì vado al Teatro Puccini, ci sono i Kataklò con Up. Da un po' di tempo aspettavo di poter rivedere uno spettacolo di questa compagnia che tiene in perfetto equilibrio, danza, sport e poesia in un insieme di tecnica, virtuosismo, passione e libertà. Si parla di un consenso generale in tutta europa per questo spettacolo e la mia curiosità aumenta...