Mi resi conto che non esiste una reale e oggettiva separazione tra suono e silenzio, ma soltanto tra l'intenzione di ascoltare e quella di non farlo.
John Cage
John Cage
Festina sta per sedersi in una delle ultime file per essere libera di osservare sia i musicisti che il pubblico. Si è infilata i primi collant della stagione e se li liscierà da dietro il ginocchio ogni volta che accadrà qualcosa che non capisce. Saranno le note di un pianoforte, in crescendo, a fare il resto e le capiterà di perdere a tratti il respiro.
Credo che l'eccellenza possa essere colta anche da chi di musica non è un esperto, per cui consiglio a chiunque di prenotare per una delle ultime tre serate del Tempo Reale Festival, edizione 2010 dal titolo REWIND. La musica dal futuro al passato.
A Firenze non tutti sanno che Tempo Reale è un Centro di produzione, ricerca e didattica musicale, fondato da Luciano Berio nel 1987 e con sede all'ultimo piano di Villa Strozzi. In occasione del Festival, arrivano in città artisti e repertori eccezionali, che vanno ad abitare spazi altrettanto importanti. Provate a scegliere quello che vi potrebbe maggiormente suggestionare:
Martedì 12 ottobre - alla Limonaia di Villa Strozzi (via Pisana, 77) Giancarlo Cardini & Emanuele Torquati si confrontano con i lavori di John Cage, tra cui Winter Music.
Mercoledì 13 ottobre - il Museo Marini Marini, oltre a inaugurare la mostra Félix Nadar & Co, diventa cornice del concerto-installazione Hora Harmonica, dirige il maestro Albert Mayr.
Venerdì 15 ottobre - il Teatro della Pergola con Ryoji Ikeda si apre al suono concettuale con il progetto Datamatics [ver.2.0] che integra in un'unica struttura formale suoni, immagini e dati.
Inizio ore 21:30.
Costo biglietti: euro 9 rid 7, venerdì 15 rid 12.
Costo biglietti: euro 9 rid 7, venerdì 15 rid 12.