
Giusto il tempo di finire di cucinare le uova sode e poi apro gli argini. Mi sono sentita così contenta oggi pomeriggio, ora il contraccolpo. Sento la mancanza di tutto e allora è giusto frignare un po'. Farò andare una canzone di Peter Sarstedt e lascerò sfogare il diluvio, poi una coperta sulle gambe, un filmetto melenso e chi s'è visto s'è visto. Magari una capatina sulla terrazza sul tetto e poi, belli miei, si riparte da domani. Arriva arriva, non mi oppongo, sento che passa la frontiera.