Il nostro posto per camminare nei sogni, da un anno a questa parte,
sono per grandi e piccini gli spettacoli immersivi di Social.is.arte.
Troppo ricchi di suggestioni per essere spiegati in tre parole, ve li posso raccontare come caleidoscopi in cui ogni giro di ruota porta uno scenario distinto e colorato.
C'è la danza aerea, che ci tiene con il naso all'insù ed il fiato sospeso.
Ci sono musiche colte che vengono spiegate come storie e che si capiscono meglio perchè i bambini sono invitati a diventare i personaggi del racconto. Penso a Coppelia, penso al Carnevale degli animali e allo Schiaccianoci. I piccoli sono chiamati a ripercorrere i movimenti della musica tra tessuti sgargianti, che ricreano enormi mari in tempesta da attraversare senza paura, rulli incantati che li trasportano come bambole oppure enormi altalene appese al soffitto.
Le scene in cui i bambini giocano con l'arte sono ricche di oggetti e piacevoli da scoprire anche per il pubblico adulto. Mi sono ritrovata a ballare per mano a mio figlio e mi sono sentita a una milonga clandestina.
A tenere insieme tutto si trova l'energia di un narratore capace di farci incantare come quel pifferaio magico di Hamelin. Il covo di questo complotto artistico è la Palestra incantata di San Niccolò a Firenze.
Profilo Instagram Social.is.arte con gli aggiornamenti.
