giovedì 17 ottobre 2019

Quando è la foresta a venire a Firenze

Matteo Macri

Ho seguito un copricapo indigeno dell'Amazzonia per le scale di Palazzo Vecchio oggi.
Il Grande Sia dei Huni Kuin (popolazione indigena che vive a cavallo tra Brasile e Perù) è arrivato a Firenze per ricordarci che gli incendi e la deturpazione della Foresta vanno combattuti. Sono sotto attacco lo sviluppo e la salute del suo popolo, ed uno stile di vita rispettoso della Natura.
La tematica, di grande attualità per il Sinodo papale e per la preoccupazione internazionale riguardo all'atteggiamento del presidente Bolsonaro, è da sempre cara al popolo Huni Kuin, che fa da sentinella e lotta in prima linea per la salute del pianeta, a partire dall'ecosistena umido della foresta.

Matteo Macri ph

foto Matteo Macrì
Ph Matteo Macri


È importante che il capo tribù Sia abbia accettato il nostro invito a Firenze e si faccia qui portavoce di un problema che tutti devono avere a cuore - ha detto Antonella Bundu, consigliera comunale Sinistra Progetto Comune –Huni Kuin significa ‘popolo sincero’: una caratteristica evidente di questa popolazione, da sempre attenta nel suo quotidiano a rispettare l’ambiente che la circonda. Sia Huni Kuin è in prima linea da tempo infatti contro lo sfruttamento di queste terre e la deforestazione ma ora inevitabilmente il suo impegno si è fatto ancora più forte con il precipitare della situazione, come i roghi di quest’estate hanno reso evidente. È un tema che riguarda tutti noi perché la foresta amazzonica è il polmone verde del pianeta. Per questo anche a Firenze è utile e necessario affrontare questa questione e siamo davvero felici di poter ascoltare lunedì in consiglio comunale le ‘parole sincere’ del leader Sia.

Appuntamento per sentire il suo intervento di apertura del Consiglio Comunale fiorentino, lunedì 21 alle 16.