martedì 31 gennaio 2017

Festina ed i martedì On the Road


In corso al cinema Spazio Alfieri la seconda edizione della rassegna dei film sulla strada.
Riccardo Pangallo ha selezionato i titoli più adatti a “coprire una distanza tra due punti geografici, come metafora di un viaggio interiore; avventura o fuga dalla realtà? Ricerca di se stessi o deriva esistenziale? Inquietudine o vuoto interiore? Indagine sui moventi di chi si affida alla strada per ritrovare se stesso”.
Conosco Mammuth con Yolande Moreau e Depardieu, un film assolutamente da vedere se non lo conoscete.

31 GENNAIO, H. 21.30
Locke di Steven Knight (85min.-col.- USA/GB- 2013)
Girato in solo 8 notti consecutive, in real time, totalmente all'interno dell'abitacolo di un'automobile e con un solo attore (grande, per la verità, Tom Hardy) Locke rompe ogni schema e vince la sfida lanciata dal regista. Steven Knight dà una grande prova di regia nonchè di scrittura e riesce ad avvincere per 85 minuti nonostante il set ed il cast siano davvero ridotti all'osso. Knight, qui al suo secondo film, è stato sceneggiatore per Steven Frears e David Cronenberg.

7 FEBBRAIO, H. 21.30
Dead man di Jim Jarmush (122min.-b/n- USA/Germ./Giap- 1995)
E' il viaggio di William Blake (si chiama come il poeta), iniziato per cercare lavoro e trasformato, da omicidi non voluti, in deriva esistenziale lungo un percorso onirico e metafisico. Complici lo splendido bianco e nero, l'eccellente prestazione di Johnny Depp e la chitarra piangente di Neil Young, ci troviamo di fronte ad un western a dir poco anomalo, dotato di una grazia tutta sua ma non privo di una vena ironica e grottesca. Nel cast anche Robert Mitchum, John Hurt e persino Iggy Pop.

14 FEBBRAIO, H. 21.30
Una storia vera (The Straight Story) di David Lynch (111min.-col.-USA/Fr.- 1999) 
Per andare a trovare il fratello con cui non parla da anni, Alvin Straight, che cammina con due bastoni e non ha patente, parte a bordo di un tagliaerba col rimorchio cercando di coprire la distanza che separa lo Iowa dal Wisconsin. Il suo viaggio si rivelerà propedeutico all'incontro con il fratello. Un film anomalo di Lynch che qui sceglie la strada della lentezza, (15km/h) e si rifà ad un ritmo naturale e disteso che ci permette di stare al fianco del protagonista e ci dà la sensazione, finito il film, di averlo davvero incontrato e conosciuto.

21 FEBBRAIO, H. 21.30
Mammuth di Benoît Delépine, Gustave de Kervern (92min.-col.- Fr.- 2010)
Serge va in pensione e scopre che i suoi datori di lavoro non gli hanno mai versato i contributi. Inizia quindi un viaggio in moto (una Münch Mammuth degli anni '70) alla ricerca delle prove delle sue prestazioni lavorative ripercorrendo le strade della sua giovinezza. Gli incontri lungo il viaggio gli faranno ritrovare una propria identità. Un Depardieu inedito, tenero e goffo ma anche esilarante. Un film coraggioso che affronta temi come l'alienazione attraverso una vena di follia e di sano humour.

Ingresso € 6 riduzioni € 5 soci coop
INFO TEL. 055 5320840 www.spazioalfieri.it