sabato 16 febbraio 2013

Festina quando Pisa è meno lontana


Chi è attento l'avrà capito da tempo, mi sono trasferita a Pisa e passo tutte le mie giornate nel raggio di 100 metri dal Lumiere. Qui est Lumiere
Sono diventata un porta ed un ponte, che conduce persone ed esperimenti dentro questo luogo speciale.
Ieri sera da Firenze sono arrivati i Tony Romano Psyco Explosion spediti qui da super Connie e il dj set di Sonic dopo il concerto era come essere alla Flog. Sempre ieri sera ho scambiato quattro chiacchiere con Gatto Mezzo Bottai e parlavamo del Branzi, che era qui una settimana fa, dopo il Trio Radiomarelli.
Tutti i mercoledì invece animano le cene inventate ad hoc attori e scrittori (capitanati da Federico Guerri) o artisti del circo che vengono dalla Toscana ed oltre.


E Firenze manca, per le sue abitudini ed il respiro ampio, nonostante tutto.
Quando però accade al Lumiere (vicolo del Tidi, 6 - Pisa) qualcosa di bello, la distanza si riduce, non mi è più chiaro dove sono ma si fa forte la sensazione che potrebbe essere il posto adatto a generare esperienze di felicità.
Un amico di un'amica ci ha proposto un concerto, ed ora sono in attesa del live dei Loch Lomond. Nel pomeriggio si siederà sul palco Niccolò Fabi per ricevere un premio dalla fondazione Charlie. Domani devo ricordarmi le orecchie da coniglio per introdurre le persone al brunch studiato come un pic nic d'inverno.


Qui Lumiere. Ricomincia lo spettacolo, sopratutto se Pisa non vi sembra così lontana.