sabato 15 settembre 2012

Festina reading Saturday

Quando inizi a pendolare tra due o più città, si accentua il tuo attaccamento ai piccoli riti quotidiani: una telefonata della sera, mezz'ora di shopping, sederti dal parrucchiere ogni giovedì.
L'abitudine a cui non rinuncio ogni sabato mattina è comprarmi un quotidiano e leggerlo all'aperto. Scovo un'edicola, chiedo La Repubblica ed inizio dall'allegato D. Mi infreno nel girare le pagine del giornale nei microtavolini di qualche bar, mi faccio raccontare dalla carta stampata cosa accade in giro per il mondo nella settimana che sta per finire.
Quando lo trovo compro The New Yorker, una volta al mese Burda e a volte Internazionale. La mia testolina si riempie di stimoli che mi aiutano a trovare soluzioni creative per le visioni che porto avanti. Rilasciano quell'intellettuale dopo anni di carcere, esistono associazioni di genitori di bambini che oscillano tra due identità di genere, una nuova tecnologia è in grado di stampare oggetti tridimensionali. Il mio mondo si allarga, diventa più variamente popolato.

Capita anche a te di avere abitudini per scandire il tempo?