Questo il titolo dell'evento di cui ho trovato pubblicità anche sabato mattina insieme al D di Repubblica. Virgilio sieni con la sua Accademia propone per le serate dal 5 all'8 luglio un ciclo di azioni coreografiche così strutturate:
5 luglio, Borgo Ognissanti 42
Cenacolo di Ognissanti, affresco di Domenico Ghirlandaio
ULTIMA CENA_ tredici uomini di etnie diverse
6 luglio, via di San Salvi 16
Cenacolo di San Salvi, affresco di Andrea del Sarto
DEPOSIZIONE_ un danzatore non vedente con tre donne
7 luglio, via Faenza 42
Cenacolo di Fuligno, affresco del Perugino
VISITAZIONE_ giovani e anziani
8 luglio, via XXVII Aprile 1
Cenacolo di Sant’Apollonia, affresco di Andrea del Castagno
FUGA_ tre giovanissime danzatrici di undici anni
Grande adagio con anziani, rappresentanti di altre comunità etniche, non vedenti e danzatori professionisti, per un grande polittico coreografico ispirato al Vangelo. Nasce così un affresco popolare dove gli interpreti lasciano intravedere una geografia inedita della città, volutamente mossa da immagini e visioni, dall’urgenza dell’incontro e dalla bellezza dei volti che dai corpi emerge attraverso percorsi indicibili. Uno sguardo antropologico e una riflessione sull’identità e l’appartenenza.
Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria, gruppi di 60 persone per volta
ore 21.00, 21.30, 22.00, 22.30
Info: 055.2280525 - cango@sienidanza.it - http://www.sienidanza.it/