martedì 23 maggio 2017

Festina nel pre RFFF: ci apriamo come tulipani

Festina Lente Firenze

Festina Lente, l'associazione culturale che sta dietro questo blog, in questo maggio 2017 prende la forma di un team di sette donne che si sta dando da fare per la costruzione di un evento. Si tratta del Refugee Food Festival, in arrivo a fine giugno in città.

Ognuno sta mettendo quello che ha: la casa a disposizione, i contatti degli amici per diffondere le iniziative, la voglia di scoprire quali opportunità possiamo costruire insieme e per chi. Mentre altre due donne ci tengono in contatto con la sede francese del Festival internazionale e con l'ufficio italiano di UNHCR, i lavori procedono. Siamo arrivate alla fase in cui si mettono alla prova in cucina gli chef selezionati dopo l'invio dei cv. I profili di carta prendono corpo, prendono voce, prendono per mano i nostri sensi alla scoperta della ricchezza delle tradizioni gastronomiche.

Volete venire con noi a sentire che odori si alzano dalle pentole di sugo?
Allora seguitemi dentro casa di Antonella, dove Said impasta il pane dei tuareg e Bassirou mescola la salsa a base di burro di arachidi per condire il maafe.

Festina Lente firenze
Festina Lente
Festina lente firenze
Festina Lente firenze
Festina Lente firenze

Si inizia alle 18 e siamo un po' timidi, però l'atmosfera è calda e ci fa aprire tutti un centimetro alla volta, come i tulipani. Mi trovo a pensare che l'idea centrale da cui parte tutto il progetto per Festina Lente, la voglia di dimostrare che non esiste nessun noi contrapposto ad un loro, retorica imperante nella maggior parte dei discorsi sulle migrazioni, ha proprio bisogno di un contesto collettivo che faccia risultare obsoleta questa costruzione di confini.

Foto di Matteo Macrì.