martedì 1 aprile 2014

Festina Regolamento etico della primavera


punto  primo
Quello che faccio non deve piacere a nessuno, ripeto a nessuno; il consenso non è rivoluzionario.

punto secondo
Desisto dall'accanimento terapeutico per riportare in vita relazioni e piante aromatiche sopite: saranno ricordate come gloriose vittime dell'inverno.

punto terzo
Mi slogo una caviglia e sopporto il gesso per tutti i 21 giorni prescritti: nemmeno la frusta alimenta una più furiosa voglia di correre nei prati.

punto quarto
Dedico un'intera giornata all'osservazione delle margherite: quando la sera si chiudono è l'ora dello spritz.

punto quinto
Non permetto a nessuno di dire ma neanche pensare che c'è qualcosa che io non possa realizzare.

'E accolta con gioia la condivisione dei vostri imperativi.
 Con questo regolamento etico iniziato nel primo giorno del mese di aprile, è fatto annuncio dell'arrivo della stagione primaverile. Che ne possiate godere tutti quanto necessario, compagni!