sabato 19 febbraio 2011

Festina in Suspense

Apre i battenti oggi, sabato 19 febbraio alle 18.30, la nuova mostra dell'EX3 di viale Giannotti a Firenze: Suspense. Sculture sospese. Le opere non poggiano a terra, come si intuisce dai cartelli pubblicitari distribuiti in città.
Il nucleo di artisti chiamati a partecipare all’esposizione, accumunati da tale attitudine alla sospensione scultorea, veicola plurime ed eterogenee volontà comunicative: le condivise caratteristiche di leggerezza, dinamismo, antimonumentalità e precarietà delle opere presentate ad EX3, si qualificano come veri e propri espedienti linguistici atti a scaturire molteplici riflessioni.
'E il caso dell’indagine sui processi naturali, variamente condotta sia attraverso il prelievo di oggetti naturali, riproposti come strutture astratte e arbitrarie da Bojan Šarčević, sia nelle architetture vegetali di Claire Morgan, nei microcosmi di Tomas Saraceno, negli agglomerati scultorei di Pae White o nelle forme biomorfiche dei mobiles di Beth Campbell. Dell’ulteriore riflessione sull’identità, riscontrabile nelle forme antropomorfe costruite per mezzo di materiali d’uso quotidiano di Alexandra Birken, nelle gabbie umane di Jorge Pardo, nei calchi in feltro di Daniela De Lorenzo, o rappresentata concettualmente per mezzo della dicotomia tra presenza e assenza nell'opera di Hans Shabus. Dell’indagine sulla temporalità intrinseca dell’oggetto e sulla sua tendenza alla mutazione a e al deterioramento, rilevabile nelle strutture di Franco Menicagli e di Luca Trevisani, o nelle accumulazioni di Tobias Rehberger. Della riflessione sull’instabilità della percezione e sulle sue derive semantiche, suggerita dalle strutture ibride tra trappole e ripari di Cornelia Parker, dagli apparati sperimentali di Tobias Putrih, dalle sculture di Hector Zamora, situate sul doppio crinale astratto/figurativo, pesante/leggero, o dalle installazioni percorribili e abitabili di Ernesto Neto, dove all’instabilità percettiva concorrono aromi e odori che, parimenti alle forme fluttuanti e organiche delle strutture, coinvolgono fisicamente lo spettatore.
Orario di apertura: dal mercoledì alla domenica, dalle 11.00 alle 19.00 - venerdì fino alle 22. Chiuso il lunedì e il martedì. Fino all'8 maggio.