martedì 21 settembre 2010

Festina by bike

Oggi inizia l'autunno, la stagione delle castagne e quella in cui gli alberi perdono le foglie. Per l'occasione, la mia bici ha deciso di perdere un pedale.
Una bici capace di cavarsela nella giungla di Firenze, tra contrabbandieri di sellini, buche e strade sconnesse, piste ciclabili interrotte e automobilisti scriteriati, deve avere le seguenti caratteristiche:
  • possedere un telaio possente sotto un aspetto possibilmente molto brutto
  • non temere il confronto con il serpentone di comitive spagnole
  • disporre di catena di prezzo pari o superiori al suo valore
  • essere usata e spostata con una certa frequenza
  • avere per amico un biciclettaio di fiducia
I biciclettai di fiducia sono una specie rara come gli "amanti focosi". Prima o poi il tuo prescelto commette una sciocchezza oppure ti trasferisci e diventa scomodo raggiungerlo, quindi decidi di cambiarlo. Al momento mi servo da Carmine che si trova in Sant'Ambrogio. Mi ha detto di non fargli pubblicità, quindi non dirò che fa riparazioni in piazza Ghiberti proprio di lato alla facoltà di architettura ;]

A proposito di bici, segnalo una discussione dal titolo Firenze da vivere in bici, iniziata da Paolo Contaldo nel profilo facebook di Matteo Renzi. Anche Festina ha avuto modo durante l'estate di scriverci la sua>>il Link