venerdì 9 luglio 2010

Festina USA redneck

Probabilmente raggiungerò luoghi in cui tu non sarai mai. Riderò di cose che capisco a metà con persone che fino a ieri non conoscevo. Imparerò che non ogni giornata ti mette qualcosa in valigia e che il momento in cui riporterò tutto a casa sarà diverso da come l'avevo immaginato.
Per il momento, posso portarti con me a dipingere di bianco-panna le due porte di una casetta sul fiume a West Memphis. Su una riva siamo in Arkansas, dall'altra parte in Tennesse, la meraviglia che scorre in mezzo la chiamano Mississippi.
Cosa ci faccio qui? Un lavoro che ho trovato in un sito in cui centinaia di persone si propongono e ti danno ospitalità in cambio di ogni genere di aiuto manuale: HelpX>>Link. L'iscrizione costa 20 euro e dura 2 anni.

Dopo 3 settimane di cazzeggio full time, finire un lavoro e andarsi a fare una doccia abbastanza stanca mi ha dato soddisfazione. Quel che ci resta da scoprire nella prossima settimana è: Diventerò una redneck? Sarebbe a dire, una zoticona che vive in una casetta di legno e lavora sotto al sole di uno stato del Sud. Potrei averne i numeri! Vediamo l'approfondimento wikipedia:
La traduzione letterale di redneck è "collo rosso", ad indicare la nuca scottata dall'esposizione al sole dovuta al lavoro nei campi ai quali i rednecks sono generalmente sottoposti. Con redneck viene infatti intesa una persona che abita in camper o in baite, vivendo di caccia e pesca. Tali individui sono generalmente conservatori e talvolta anche razzisti. Altri luoghi comuni vogliono che il redneck sia rozzo e ignorante, intollerante verso temi come religione, sesso e politica, appassionato in modo feticistico di motori e armi, fanatico della caccia ed amante di rozze tradizioni contadinesche. Tali stereotipi sono largamente usati (in tono più o meno scherzoso) nella cultura popolare degli USA: la figura dello zoticone del sud appare frequentemente in film e serie televisive (The Simpsons, South Park) e nelle battute dei comici (Bill Hicks).