martedì 4 maggio 2010

Festina al Teatro del Sale: istruzioni di stupore

Chi non è mai stato al Teatro del Sale sappia che c'è un posto a Firenze ancora in grado di stupirlo. Voglio raccontarvi una prima serata-tipo, così vi fate un'idea.

Tutto inizia dal Regolamento.
Entro in via de Macci 111r, chiedo di fare la tessera del Circo-lo (costa 5 o 10 euro a seconda dell'età e della residenza) e mi trovo seduta di lato alla fontana di acqua viva a leggere le regole che si accettano nel sottoscrivere l'iscrizione. Lo spirito è giocoso e serissimo insieme, ma le sfumature all'apparenza più folli, si riveleranno profezie. Il retro della tessera di cui entro in possesso, nera e pesante come i segreti, recita queste parole: Unica regola etica e irrinunciabile del circo-lo è la capacità di ascolto, senza questo decadono tutte le intenzioni su cui fondiamo la nostra associazione culturale: Libertà di pensiero - Libertà di espressione

La seconda tappa di questo rito di iniziazione, posso chiamarla Le Sedute e Gli Sparecchiamenti.
Arrivo nella sala principale e mi faccio adottare da una coppia esperta, che mi spiega un paio di passaggi essenziali: ci si siede dove più ci aggrada, componedo una tavolata con altri ospiti della serata, e dopo ogni portata, annunciata a gran voce dallo chef Picchi, ognuno si sparecchia il piatto che ha di fronte e conquista una dose della pietanza successiva. Il vino invece, si va a prenderlo da una tanica in corridoio. I bicchieri in cui si beve sono di vetro spesso e scuro.
Conviene partire con moderazione perchè le portate sono tante e succulente. La mia cena è iniziata con un minestrone con granseola ed è terminato con una dose di panna da mangiare con i cialdoni. Nel mezzo sono comparsi, in ordine di apparizione: polopettineallalivorneseunacadauno,lampredottoconpatate,lecciostellaalforno,acciughealforno,paccheroallapomarola,zuppadiarselle,risottoconverduredelpapainnamorato,schiacciatinaconlostrutto,ricciolaconpiselli e polloruspanteconpatate.
Come dice il Picchi, Gli spettacoli a cui si assiste a Teatro del Sale sono tre: il teatro, la cucina, e vedervi mangiare!

La conclusione della serata-tipo arriva Sul Palco.
I tavoli lasciano spazio alle file di sedie, da cui si assiste allo spettacolo in programma. Maria Cassi è la regina di casa, e Concertino d'Amore è un esempio di come sia dirompente la sua vis comica. Tra la digestione e l'allegria diffusa, pare di stare sdraiati su una nuvola.
Per la programmazione aggiornata, basta consultare il sito>>Link.