È primavera, svegliatevi bambine!Qui Firenze, nemmeno una rondine ed il sole non c'è. Ma l'allegria viene cantando. Immaginando. Con i quattro ubiraconi del bar dell'angolo ed i topini di Cenerentola come coro.
Estraiamo dal grammofono Riccardo Marasco con la Lallera.
Le ragazze di Porta Romana, piglian solo chi è pieno di grana
mentre quelle di San Frediano, piglian quel che gli capita in mano
Le ragazze di Borgo la Croce, l’hanno un modo di fare veloce
mentre quelle di San Giovanni, te la fanno aspettare degli anni
Le ragazze di via Panicale, con le cioccie le spazzan le scale
mentre quelle di Borgo dei Greci, coi grilletto raccattano i ceci
Le ragazze della Standa, le un ti portan la mutanda
son ragazze di bottega, e se tu voi le ti fanno anche una
Poi non è primavera senza quella gran donna di Teresina, antidoto alla noia.
Te la portai a'i' teatro a vedere Stenterello,
la mi stuzzicò il pisello la mi fece scompari'
Volea gioca' a biliardo s'ando' a'i' gambrinus halle
la mi tocco' le palle la mi fece scompari'
s'andiede all'harris barre fra inglesi e americani
la mangio' con le mani la mi fece scompari'
Per una punta d'attualità: c'è anche lo stornello per la pedonalizzazione del duomo.
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